Biblioteca

Archivio di Stato La Spezia


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Biblioteca

L’Archivio  è fornito di una biblioteca che annovera circa 10.000 pubblicazioni tra libri, periodici e raccolte.

Tra le opere di maggior pregio si segnalano : il Clavis sue Repertorium Discepationum risalente al 1648, la copia in sei volumi degli Statutorum Civilium Serenissimae Reipublicae Ianuensis pubblicata nel 1707, gli Statuta Comunitatis Levanti edito nel 1773, il raro volume dell'Antica Città di Luni e del suo stato presente: memorie raccolte da Carlo Promis aggiuntovi il corpo epigrafico lunense ,stampato nel 1838 del quale si possiede anche la ristampa del 1857 e la Vita di Andrea Doria del 1864 ad opera di Francesco Domenico Guerrazzi.

Oltre a numerosi libri che concernono il territorio spezzino - lunigianese, affrontato attraverso percorsi disciplinari e divulgativi, quindi dalla storia alla botanica, dalle vicende dei personaggi illustri, alle testimonianze raccolte nei  piccoli borghi, la biblioteca vanta inoltre una rilevante selezione di saggi  relativi all’archivistica, alla paleografia e alla diplomatica.

A fronte di risorse economiche di anno in anno sempre più limitate, la biblioteca continua ad accrescere il suo patrimonio di libri,  in primo luogo in virtù dell’impegno della Direzione Generale per gli Archivi, talora per donazioni da parte di Enti e singoli autori e attraverso l’apporto delle cosiddette copie d’obbligo, ovvero le pubblicazioni che sono state redatte mediante la consultazione dei documenti dell’Istituto.

Ai sensi dell’art. 110 del regio decreto 2 ottobre 1911 , n. 1163, tuttora in vigore, non è attivo il servizio di prestito per l’utenza, ma la consultazione dei volumi è consentita quale supporto  alla ricerca in sala di studio.

Del patrimonio librario posseduto è stato redatto un catalogo topografico definitivo , le opere sono state suddivise per materia, in cinquanta categorie.

La biblioteca dell'Archivio di Stato di La  Spezia aderisce al Polo SBN della Liguria ,  la ricerca  può essere effettuata anche da remoto attraverso il Catalogo delle Biblioteche Liguri.